Progetto informatizzazione Tribunale di Rimini


ORDINE AVVOCATI RIMINI

 

Cari Colleghi,

 il Consiglio dell’Ordine ha presentato all’inizio di quest'anno, in occasione di un bando indetto da Cassa Forense, un progetto denominato RI.LaW.E.go - Giustizia Facile 2.0” (che allego alla presente)  sviluppato in tre step:
1) realizzazione di una rete wi-fi ad uso e gestione degli avvocati all’interno del Tribunale di Rimini,
2) un sistema informatico per la redazione di una bozza di verbali nei processi civili con postazioni informatiche e display con contemporanea gestione della trattazione delle udienze ed infine
3) la digitalizzazione dei fascicoli penali, inoltro telematico richieste copie  o deposito istanze di patrocinio o liquidazione difensori d’ufficio e inserimento di dispositivi per la scansione dei fascicoli come alternativa alle fotocopiatrice.
Su oltre n. 70 progetti presentati, Cassa Forense ne ha finanziati n. 40 e solo n. 5 sono stati premiati a Roma nel corso di un evento dedicato , in quanto ritenuti più innovativi; dei cinque uno è quello di Rimini, scaturito dalla commissione Fondi Europei CNF-Lab Giovani a cui il nostro Ordine ha  partecipato delegando la Sezione AIGA di Rimini nella persona dell’avv. Christian Guidi , allora Segretario.

Il Consiglio dell’Ordine  ha pertanto a disposizione 25.000,00 € (massimo somma erogata per ciascun progetto),   per realizzare le infrastrutture descritte; ulteriori fondi sono stati stanziati dall’Ordine che ha  ritenuto  prioritario e necessario intervenire per contribuire fattivamente alla riduzione dei tempi della giustizia, con un innegabile beneficio per tutti gli Avvocati  e per i cittadini.

Ad esempio, il sistema informatizzato di redazione "bozza verbale" e gestione udienza prevede  l’inoltro di SMS / email che avvertono della progressione della trattazione delle cause civili così che l’attesa, solitamente non proficua, può divenire occasione per svolgere gli adempimenti di cancelleria o di notificazione: si avrà sempre monitorato il proprio turno in quanto l’ordine di trattazione (e dunque il ruolo) non sarà più dettato dalla “consegna del fascicolo” al Giudice, bensì dalla trasmissione telematica della "bozza di verbale".
Il progetto di Rimini in vero, a differenza di esperienze similari,  ancorché meno complesse, ha l’ambizione di divenire “prototipo” potenzialmente replicabile nei Tribunali italiani: in tal senso si sta lavorando anche per avviare contatti formali con il Ministero della Giustizia per un confronto ad hoc al fine di elaborare un disciplinare sulla sicurezza informatica.
Al di là della soddisfazione personale per il risultato ottenuto, occorre essere realisti e consapevoli che ancora tanto cè da fare : un gruppo di lavoro composto dall’  avv. Christian Guidi, neo nominato Presidente della Sezione AIGA di Rimini e Responsabile del Progetto,   e dai  Consiglieri  Mauro Gualtieri, Clelia Santoro ed Erika Cavezzale  sta lavorando  alla gestione delle diverse problematiche che via via emergono per la concreta e celere realizzazione del progetto

Una interessante  opportunità utile a garantire ulteriore  visibilità nazionale al nostro Foro  dopo il XXIII Congresso Nazionale Forense in  cui   l’Avvocatura Riminese ha  dato prova di grande professionalità e maturità organizzativa.

 

Cordiali saluti e buon lavoro!

 

Il Presidente

Avv. Giovanna Ollà